Olio massaggio neonato, una coccola in più per il suo benessere.
Il massaggio infantile apporta notevoli benefici a livello psicologico, emotivo e fisico del neonato e rafforza, allo stesso tempo, il legame con il genitore. Ecco le indicazioni sulla scelta dell'olio migliore da acquistare per praticarlo correttamente.
Il massaggio neonatale apporta notevoli benefici psicologici, fisici ed emotivi non solo al bimbo che lo riceve ma anche al genitore che lo fa: molti adulti però hanno il timore di praticarlo per paura di far male al piccolo o perché non sanno bene quale olio massaggio utilizzare sul neonato.
Massaggi neonatali: perché usare l’olio?
Solitamente per praticare un massaggio infantile si utilizza un olio da applicare direttamente sulla pelle del bambino che è appositamente realizzato a tale scopo. Usare l’olio è utile per diverse ragioni:
- è facilmente assorbibile dalla pelle;
- idrata la pelle secca e screpolata;
- rende l’epidermide delicata del bimbo ancora più morbida ed elastica;
- crea una barriera protettiva sulla cute favorendo il normale pH della pelle.
I benefici dei massaggi al neonato
Considerato da molti pediatri altamente benefico per il neonato, il massaggio infantile agisce sul benessere psicofisico del bimbo rafforzando contemporaneamente il legame con i genitori.
Inizialmente questo genere di massaggio veniva praticato nei reparti di terapia intensiva neonatale per supportare lo sviluppo dei neonati prematuri.
In modo particolare, la pratica dei massaggi al neonato è importante perché si possono ottenere i seguenti effetti positivi:
- stimola la coordinazione dei movimenti distendendo i muscoli e correggendo la postura;
- accelera le connessioni neuronali favorendo la crescita della guaina mielinica;
- migliora la capacità di apprendimento;
- migliora l’integrazione sensoriale e tattile;
- facilità la regolazione del ritmo sonno-veglia;
- dona sollievo ai fastidi dovuti alla dentizione attraverso il rilassamento della muscolatura;
- arreca sollievo al disagio delle coliche gassose, della stipsi e del meteorismo;
- favorisce il bonding neonatale;
- aiuta i genitori a riconoscere i bisogni del bimbo con più facilità poiché migliora la loro capacità di sentirsi competenti.
Quale olio per massaggio scegliere?
Affinché il massaggio neonatale sia eseguito in modo corretto, il genitore dovrà scegliere un olio specifico, adatto alla pelle molto delicata del bambino. Non tutti gli oli in commercio sono adatti, ed è per tale ragione che risulta di fondamentale importanza leggere attentamente l’INCI del prodotto (ovvero l’etichetta che spiega gli ingredienti con cui è composto un prodotto in vendita).
La scelta dell’olio per il massaggio deve ricadere su oli di origine vegetale, ancor meglio se di origine biologica, puri al 100% e, possibilmente spremuto a freddo, così da non avere un olio che a contatto con il calore delle mani modifichi le sue proprietà benefiche.
Inoltre, è consigliato prediligere oli che non presentino alcuna profumazione troppo forte, che potrebbe risultare potenzialmente allergenica sulla pelle del neonato o che possa procurargli un eczema o arrossamenti vari. Tra le proposte migliori quelli a base di frutta o essenze naturali di fiori:
- olio di mandorle dolci;
- olio di oliva;
- olio di jojoba;
- olio di girasole;
- olio di cocco;
- olio di iperico;
- olio alla lavanda;
- olio alla calendula;
- olio al burro di karité;
- olio all’aloe vera.
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