L’ingorgo mammario è un disturbo che può verificarsi durante l’allattamento, si tratta di un aumento patologico della ghiandola mammaria, solitamente il problema è temporaneo e facilmente trattabile.

Durante il periodo dell’allattamento può capitare che la quantità di latte è superiore da quella consumata dal piccolo, e la mammella non viene svuotata correttamente, questa condizione viene definita Ingorgo mammario, il latte accumulandosi provoca il senso dolente e duro al tatto.

La soluzione migliore per l’ingorgo mammario è un bambino affamato, bisogna svuotare il seno per poter mantenere il corretto flusso del latte, adesso vedremo degli ottimi consigli per prevenire l’ingorgo mammario:

Per prevenire l’ingorgo mammario è consigliato allattare il proprio neonato almeno 8 volte nelle 24ore

Per prevenire l’ingorgo mammario è consigliato allattare il neonato in posizioni diverse, e assicurarsi che sia ben attaccato al seno, per facilitare l’attaccamento potete rendere i capezzoli più morbidi estraendo prima dell’allattamento un po’ di latte utilizzando il tiralatte.

Per prevenire l’ingorgo mammario è consigliato non saltare le poppate o interrompere improvvisamente l’allattamento.

l’ingorgo mammario provoca fastidi come pulsazioni e gonfiore in uno o entrambi i seni, fino ad estendersi all’ascella, l’ingorgo mammario provoca anche il seno caldo o grumoso, inoltre si può notare che i capezzoli diventano duri e piatti e questo oltre ad essere doloroso provoca anche difficoltà per l’allattamento. L’ingorgo mammario può addirittura provocare l’aumento della temperatura corporea.