I neonati e i rumori bianchi
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Care mamme, voi avete mai sentito parlare dei rumori bianchi? Questi ultimi sono in grado di produrre un effetto di calma perché sono simili ai suoni ascoltati all'interno della placenta della madre, durante la gravidanza.
Cosa sono i rumori bianchi?
Uno studio condotto in Turchia nel 2014 su 120 bambini dimostra che i rumori bianchi, sono molto efficaci per controllare il dolore, ridurre i tempi di pianto e influenzare positivamente i segni vitali. Il cervello presta poca attenzione ai rumori monotoni e ripetitivi, ma sobbalza per un rumore improvviso e forte. I rumori bianchi invece vanno a coprire tutti i rumori esterni e, essendo molto regolari, il cervello dopo poco se ne dimentica, gli ignora, permettendo così al neonato di rilassarsi oppure di concentrarsi meglio. I rumori bianchi sono chiamati anche "white noise" vengono riprodotti sfruttando tutte le possibili frequenze udibili. Vengono chiamati bianchi perché il bianco rappresenta, sullo spettro visivo, l'unione di tutte le possibili frequenze
I rumori bianchi comportano benefici ai neonati?
Gli esperti consigliano di utilizzare senza dubbio i rumori bianchi, ma con moderazione e giuste accortezze, poiché hanno una buona efficacia nel permettere ai neonati di rilassarsi e addormentarsi ma attenzione utilizzateli in situazioni occasionali e solo durante la fase dell'addormentamento.
Si consiglia di posizionare il suono ad almeno due metri dal piccolo ad un volume molto moderato. L'udito dei neonati infatti è molto più sensibile rispetto a quello degli adulti. E ricordate che mentre il neonato dorme va spento perché sarebbe molto stressante per il cervello che per captare eventuali rumori di pericolo deve concentrarsi a superare i rumori bianchi.
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