I bambini e la fase del NO
Care mamme, avete sentito parlare dei bambini e la fase del NO? Si tratta di un periodo particolare della crescita, attraverso l’opposizione il bambino sperimenta se stesso.
Cos’è per i bambini la fase del NO?
Sono diverse le fasi che accompagnano i bambini durante la crescita, solitamente verso i due e i tre anni i bambini sperimentano la fase del NO. Si tratta di un periodo essenziale per la crescita del bambino, poiché attraverso l’opposizione il bambino si sente un individuo autonomo e in grado di esercitare la propria volontà.
Come comportarsi con i bambini e la fase del NO?
Molti sono i genitori disperati che non sanno come gestire i bambini e la fase del NO, innanzitutto bisogna sapere che è una fase molto importante per la crescita dei loro figli, poiché attraverso la negazione i bambini possono esprimere la propria volontà e possono sentirsi autonomi, i genitori dovrebbero assumere un comportamento sereno e comprensivo in quanto il "no” dettato dai propri figli è una risposta che viene data a prescindere dal contesto. Occorre parlare con i propri figli e fargli credere di poter scegliere cosa fare, dargli delle alternative, ad esempio chiedergli se vuole mangiare la frutta o il panino, se vuole indossare la tuta o il jeans o se vuole mettere la maglia blu o quella gialla, in questo modo dovrà scegliere una delle alternative e può sentirsi libero di farlo serenamente. È molto importante per i bambini che gli adulti accettano la fase del "no”, ma è importante non cedere ad ogni suo comportamento, è importante dialogare con il bambino e riuscire a comprendere le sue emozioni.
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