Nella routine di igiene e pulizia le neo mamme devono pulire gli occhi del neonato, fortunatamente per chi è alle prime esperienze ci sono degli ottimi consigli da seguire.

È essenziale prestare attenzione per pulire gli occhi del neonato, poiché sono molto delicati, spesso capita che i neonati si svegliano con gli occhi irritati o appiccicati. Fino al compimento di due mesi deve essere un’abitudine pulire gli occhi del neonato, poiché il suo sistema fisiologico di drenaggio dei liquidi dell’occhio non è ancora capace dì funzionare. Con semplici consigli è facile pulire gli occhi del neonato, si può utilizzare la camomilla o la soluzione fisiologica.

Pulire gli occhi del neonato deve rientrare nelle buone abitudini giornaliere, per proteggere gli occhi  del bambino da infezioni o irritazioni, occorre semplicemente una garza sterile e della soluzione fisiologica, bisogna lavarsi  sempre bene le mani prima di pulire gli occhi del neonato, i passaggi sono semplici bisogna bagnare la garza con la soluzione fisiologica e poi passarla delicatamente dall’angolo interno all’angolo esterno dell’occhio, rimuovendo così tutti i residui di secrezione lacrimale.

Pulire gli occhi del neonato è una routine quotidiana per il suo benessere, tra i tanti modi per pulire gli occhi del neonato possiamo utilizzare i rimedi della nonna, in alternativa alla soluzione fisiologica possiamo utilizzare la camomilla, nota per le sue proprietà, il procedimento per pulire gli occhi del neonato è davvero molto semplice, utilizzando dischetti o garze sterili, l’infuso di camomilla non dovrà essere troppo caldo all’utilizzo, basta bagnare il dischetto o la garza e passarlo delicatamente dall’angolo interno all’angolo esterno dell’occhio del neonato.

Pulire gli occhi del neonato è importante per prevenire infezioni e  irritazioni, durante la pulizia dell’occhio è opportuno controllare che gli occhi non siano arrosasti o gonfi, perché in questo caso potrebbe non essere una semplice secrezione lacrimale, ma congiuntivite, in questo caso è opportuno chiamare il pediatra perché potrebbe recare sofferenza e fastidio al piccolo.