Come addormentare un neonato ?
Può sembrarvi una sfida far addormentare un neonato, soprattutto nei primi periodi di vita.
Sappiamo tutti che il sonno è un bisogno fisiologico necessario per la crescita del bambino, per lo sviluppo del cervello, l’apprendimento e la memoria.
Il sonno per un bambino è uno dei fattori più importanti che contribuiscono al suo benessere.
Sappiamo però che l’orologio biologico di un bambino funziona diversamente da quello di un adulto, nel primo anno di vita, è normale che un bimbo si svegli spesso di notte, man mano che il bimbo cresce, si sviluppa anche la sua alternanza di sonno e veglia.
Esistono diversi metodi per far addormentare un neonato, bisogna individuare il metodo che si avvicina di più alle tue esigenze e al tuo stile di vita, così da far diventare questo momento piacevole per tutta la famiglia.
Per far addormentare un neonato senza troppi pianti, potresti affidarti ai rimedi della nonna o alle ninnananne di altri tempi, o adottare metodi più rigorosi suggeriti da esperti e pediatri.
Oltre a garantirgli un pisolino tranquillo, è necessario assicurargli le giuste ore di sonno, mettete il vostro piccolo a letto presto e sempre allo stesso orario.
Per far addormentare il neonato tranquillo provate a garantirgli un rituale serale, un bel bagno caldo o la lettura di una favola, in modo da ridurre il cortisolo ovvero l’ormone cerebrale responsabile dello stress, facilitando quindi Il suo sonno.
Non dimentichiamoci di ridurre l’utilizzo degli smartphone, tv, tablet e giochi eccitanti dopo un certo orario.
Tra i metodi più discussi per far addormentare un neonato, abbiamo il metodo Sears o del co-sleeping con questo metodo il bambino si sente tranquillo per la presenza fisica e dalla vicinanza dei genitori, così da addormentarsi prima e in modo molto più sereno, nonostante il successo di questo metodo è molto discusso poiché pericoloso, e può provocare un attaccamento eccessivo ai genitori, difficile poi da superare anche col tempo.
A tale proposito abbiamo un metodo contrario e ancora più discusso, si tratta del metodo Estivill, quest’ultimo è considerato più rigido ma che aiuterebbe il piccolo ad abituarsi ad addormentarsi da solo in pochissimi giorni, fin dalla più tenera età. Questo metodo richiede di far addormentare il neonato nel suo lettino o nella sua culla da solo, non dovete lasciarvi tentare dai pianti, il piccolo dovrà essere in grado di rassicurarsi da solo.
Per far addormentare un neonato, cerca di tranquillizzarlo , i piccoli apprezzano la vicinanza, cantagli una ninnananna e fagli le coccole, così oltre ad aumentare e rafforzare il vostro legame, vi aiuterà a fargli capire che è giunto il momento della nanna e di serenità.
Vi lasciamo suggerendovi anche delle giuste posizioni per far addormentare un neonato in tutta sicurezza:
La posizione a pancia in su (supina) protegge dalla "morte in culla". Per questo è sempre consigliato ai genitori di non far addormire il neonato a pancia sotto né di fianco, piuttosto sulla schiena, su un materasso rigido e senza cuscino.
Infine per far addormentare un neonato tranquillamente cercate di non coprirlo troppo, facendo attenzione che la testa non sia coperta dalle lenzuola e che i piedini tocchino il fondo del lettino.
Attenzione anche alla temperatura, non tenete i piccoli in ambienti troppo caldi, per assicurargli un sonno tranquillo la temperatura ambientale ideale è di 20 - 23 C°
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