Calcio in gravidanza: quanto assumerne e perché è importante.
Calcio in gravidanza
Seguire una dieta sana e varia durante la gravidanza ti aiuterà ad assumere la maggior parte delle vitamine e dei minerali di cui hai bisogno, ma anche a mantenere il giusto peso corporeo. Ma a volte non è sufficiente semplicemente mangiare sano, è importante assicurarsi di assumere tutte le vitamine e le sostanze fondamentali per mantenere in buona salute il corpo e per garantire un correttore sviluppo fetale. E' per questo che il medico, all'inizio della gravidanza, ad esempio, prescrive un integratore multivitaminico oppure uno di vitamina B9 (acido folico) o vitamina D.
A cosa serve il calcio in gravidanza?
Il calcio è una sostanza fondamentale nel nostro organismo, deputata a molteplici funzioni. La principale è quella legata al mantenimento di una buona struttura ossea e scheletrica. In gravidanza c'è bisogno di assicurare all'organismo la giusta quantità di calcio, sia per garantire la salute delle ossa mantenere, che per assicurarsi un corretto sviluppo dell'apparato muscolo scheletrico e nervoso del feto, ma anche per ridurre il rischio di preeclampsia, una seria complicanza. La carenza di calcio, infatti, aumenta il rischio di malattia ipertensiva in gravidanza: un'assunzione corretta di calcio riduce il rischio di pre-eclampsia dal 45 al 75 per cento.
Recenti studi hanno dimostrato che l'integrazione di calcio durante la gravidanza riduce significativamente il rischio di pre-eclampsia e ipertensione (con o senza proteinuria).
Quanto calcio si deve assumere in gravidanza
le attuali indicaizoni raccomandano l'assunzione di 1000 mg di calcio al giorno nelle donne gravide e in allattamento, tra i 19 e i 50 anni.
Si tratta di una dose che può essere raggiunta mangiando almeno 2 porzioni di prodotti caseari al giorno, tuttavia la maggior parte delle donne incinte non arriva a questa soglia e per scongiurare il rischio di una carenza il ginecologo generlamente prescrive un integratore multivitaminico che comprende anche la dose raccomandata giornaliera di calcio e vitamina D.
Acqua ricca di calcio in gravidanza
Secondo le linee guida dell'EFSA (European Food Safety Authority) la donna in gravidanza dovrebbe bere almeno 1,5-2 l di acqua al giorno e aumentare la quantità dai 300 ai 700 ml al giorno durante l'allattamento. Questo aumentato fabbisogno di acqua è causato dalla maggiore richiesta da parte dell'organismo materno di liquidi necessari per produrre liquido amniotico, sostenere la crescita del feto e nutrirlo.
Il tipo di acqua consigliata in gravidanza e allattamento è un'acqua calcica, che abbia quindi contenuto di calcio superiore ai 200 mg/L. E' perfetta l'acqua potabile del rubinetto, che rispetta queste caratteristiche, oppure un'acqua minerale che riporta in etichetta la quantità di calcio al suo interno.Se si beve l'acqua del rubinetto attenzione a non filtrarla nelle apposite caraffe, in quanto l'acqua che ne risulta è privata di gran parte dei minerali di cui invece si ha bisogno.
Gli Alimenti ricchi di calcio. Dove si trova il calcio?
Nel latte e in tutti i suoi derivati, nei quali è presente una forma altamente disponibile, ma anche in frutta secca, ortaggi della famiglia delle crucifere (cime di rapa, broccoli) e nei legumi.
Gli alimenti che apportano calcio includono, quindi
• i latticini come latte, formaggio e yogurt (che sono alcune delle migliori fonti di calcio),
• verdure a foglia verde scure
• alcuni alimenti sono fortificati con il calcio, come alcuni cereali per la colazione, pane, succhi di frutta o bevande a base di soia.
Care mamme dopo aver letto il nostro articolo vi consigliamo di visitare il nostro sito Luxury Kids dove troverete tantissimi articoli per la nascita del vostro bambino.
Lascia un commento